Francesco Casale - 26-03-2009
I numeri, per definizione, non sono né di destra né di sinistra. Ma, se riguardano persone e istituzioni, hanno valore politico. Gli ultimi sono stati resi noti dal ministero dell'istruzione e riguardano i precari della scuola. Donne e uomini che hanno scelto d'insegnare e per questo, come mai prima, hanno conseguito una o più lauree, tante abilitazioni, idoneità ai concorsi magistrali, specializzazioni, master, aggiornamenti, stage, perfezionamenti, ecc.. Eppure, nell'ultimo decennio, il precariato nella scuola è aumentato del 120%.